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Costo spettacolo:

  • Intero € 10,00
  • Ridotto € 8,00 (forze dell’ordine e under 13)
  • Abbonamento alla rassegna Teatrale 10 spettacoli € 80,00

Tassametro per due

Note di regia:

È una commedia teatrale scritta da Ray Cooney nel 1983 e messa in scena per la prima volta a Londra il 18 marzo dello stesso anno.  Si tratta di una tipica commedia degli equivoci originariamente ambientata a Londra, che fa satira di costume sulla bigamia. La versione italiana è stata trasposta a Milano. 

John Smith (Carlo Rossi nella versione italiana) è un tassista londinese che conduce una doppia vita: ha infatti due mogli, Mary e Barbara (rispettivamente Simona e Samantha in Italia), che vivono in due luoghi diversi della città, e che non sospettano delle assenze del proprio marito il quale, in ragione del lavoro che svolge, lo porta a essere fuori casa anche nei giorni festivi. 

All’inizio della rappresentazione le due mogli, ciascuna all’insaputa dell’altra, telefonano al rispettivo commissariato di polizia di zona per denunciare la scomparsa del marito. Questi, in effetti, è ricoverato in ospedale a seguito di un’aggressione subita per difendere un’anziana signora da alcuni teppisti. Nella confusione Carlo Rossi ha dato inavvertitamente alla polizia entrambi gli indirizzi dove vive, e poco dopo un funzionario delle forze dell’ordine lo riaccompagna all’abitazione dove convive con la moglie Simona, dove si presenta con una vistosa fasciatura al capo. 

Da quel momento inizia il gioco degli equivoci e la serie di bugie che il tassista, con l’aiuto dell’amico che abita al piano di sopra, escogita per difendere il segreto della sua bigamia, anche perché in secondo funzionario di polizia indagherà nell’altra casa, dove vive “l’altra” moglie Samantha.